L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’obesità come una condizione clinica caratterizzata da un eccesso di tessuto adiposo tale da compromettere il benessere e aumentare il rischio di malattie. L’OMS sottolinea che l’obesità grave rappresenta una delle principali sfide sanitarie dei Paesi industrializzati perché riduce progressivamente qualità e aspettativa di vita.
Oggi si parla di una vera e propria epidemia globale di obesità perché il numero di persone colpite è in costante aumento e, solo in Europa, negli ultimi 20 anni è triplicato.
La causa principale è il profondo cambiamento dello stile di vita: maggiore disponibilità di cibo, forte impatto dei mass media, consumo diffuso di alimenti ad alta densità calorica e una progressiva riduzione dell’attività fisica hanno favorito un aumento costante del peso corporeo nella popolazione.
L’obesità è una malattia cronica che non riguarda solo l’aspetto estetico, ma è associata a numerose patologie serie che contribuiscono a un aumento significativo del rischio di mortalità.
L’obesità è una condizione multifattoriale in cui diversi elementi, combinati tra loro, contribuiscono allo sviluppo della malattia. Tra i principali:
La predisposizione genetica può aumentare il rischio di obesità, soprattutto quando sono presenti familiari affetti dalla stessa condizione.
Una dieta ricca di zuccheri e grassi, unita ad una scarsa attività fisica, rappresenta una delle principali cause dell’aumento di peso.
Lo stress, il mangiare emotivo o la tendenza a utilizzare il cibo come compensazione possono contribuire all’aumento del peso corporeo.
Alcuni farmaci, gli squilibri ormonali o determinate condizioni mediche possono influire sul metabolismo e favorire l’incremento del peso.
L’obesità è associata a un aumento significativo del rischio di sviluppare diverse patologie croniche. Tra le più comuni:
Queste condizioni incidono sulla qualità della vita, sulla mobilità e sulla mortalità. Per evitarlo, è necessario rivolgersi a uno specialista di Chirurgia bariatrica e ad un team multidisciplinare per il trattamento dell’obesità.
La diagnosi dell’obesità si basa su una valutazione clinica completa che comprende:
Classifica il grado di obesità. Calcola il tuo IMC
Indicatore del grasso viscerale e del rischio cardiometabolico.
Per distinguere massa grassa e massa magra.
Esami ematici, anamnesi, comportamenti alimentari e livello di attività fisica.
Questi strumenti consentono una valutazione personalizzata e una migliore pianificazione del percorso multidisciplinare e chirurgico dell’obesità.
Il trattamento dell’obesità richiede un approccio graduale e multidisciplinare. Le principali strategie includono:
1. Modifiche dello stile di vita
• educazione alimentare,
• piani dietetici personalizzati,
• incremento dell’attività fisica,
• supporto psicologico e comportamentale.
2. Terapie farmacologiche
Quando indicate, possono essere utilizzate con la supervisione medica per favorire la perdita di peso corporeo e migliorare il controllo delle patologie associate all’obesità (comorbilità).
3. Procedure non invasive e temporanee
I palloncini intragastrici, la plicatura endoscopica dello stomaco in caso di obesità di I e II grado oppure in pazienti che rifiutano o non vi è indicazione ad interventi chirurgici.
Rappresenta il trattamento più efficace per l’obesità severa o complicata. La chirurgia dell’obesità, associata a un percorso nutrizionale e psicologico strutturato, consente una perdita di peso significativa e stabile nel tempo e una riduzione delle comorbilità.
Per maggiori informazioni sul percorso per il trattamento dell’obesità e la Chirurgia bariatrica a Napoli, puoi rivolgerti al Dr. Cristiano Giardiello.